
Il BDJ ė un classico del Qi Gong tradizionale, tradotto in italiano significa “gli otto pezzi di broccato”, perché ė un insieme di movimenti preziosi per l’organismo, che ripetuti per una serie di volte, creano una trama o un intreccio energetico di altissimo livello.
La pratica del BDJ stimola una serie di meridiani davvero pregiati detti non a caso “straordinari”. Questi sono i primi canali energetici a formarsi già nel feto e sono direttamente collegati alla nostra personalissima ed inviolabile energia ancestrale o Jing del Cielo Anteriore. Allenandoci con il BDJ dunque, incitiamo l’attività delle nostre funzioni vitali dall’interno.
I benefici sono molteplici. Ognuno degli otto movimenti ė utile per armonizzare i diversi distretti energetici del nostro corpo, dalle zone più materiche a quelle più sottili, contribuendo così a rilassare il corpo, a favorire la circolazione del Qi e del sangue, a rendere più elastici i tendini e i muscoli, a rinvigorire le ossa, a tonificare il cuore, stimolare l’attività dei polmoni, migliorare il sistema digestivo ecc. Praticando il BDJ quotidianamente, per un certo periodo, rinforziamo la nostra energia difensiva o Wei Qi e aiutiamo il nostro corpo a rigenerarsi a livello globale e profondo.
Ho sentito l’urgenza di pubblicare informazioni sul BDJ proprio in questo periodo “Covid-19”, perchè sembra che sia un’ottimo aiuto in caso di prevenzione, andando ad attivare anche il nostro sistema immunitario.
Negli ospedali cinesi e in particolare a Wuhan e ora addirittura in qualche ospedale in Italia, il personale del servizio sanitario e i pazienti possono seguire un programma in cui si praticano anche questi esercizi per scaricare le tensioni e accelerare la guarigione in caso di malattia.
( per approfondire: http://www.ausl.bologna.it/ufficio-stampa/comunicati-stampa/sala-stamap-ansa/press-releases/covid-19-a-bologna-come-a-wuhan-gli-esercizi-ba)
Per vedere ogni singolo esercizio spiegato passo passo vai sulla mia pagina fb: https://www.facebook.com/fluviacirce
Nel link troverete il VIDEO con l’esecuzione dell’intera forma
https://www.youtube.com/watch?v=RwXJ_hHOlH0
Di seguito troverete la descrizione nel dattaglio sui benefici degli otto esercizi BDJ:
Apertura. L’apertura serve ad entrare nel pieno dell’atteggiamento da mantenere per tutti i movimenti dell’intera pratica. Bisogna avere il corpo rilassato il respiro è profondo, silenzioso, lungo, ventrale. La lingua possibilmente appoggiata al palato superiore dietro i denti incisivi per unire i due meridiani strordinari più conosciuti: Ren Mai e Du Mai.
1) “Sostenere il cielo con le mani per regolarizzare il triplice riscaldatore”, regola l’azione di questa funzione, il triplice riscaldatore, alla quale è associato un meridiano, regola quindi il calore e i movimenti interni del Qi, assicura una giusta circolazione di sangue e di liquidi negli organi, allevia la tensione alle spalle e alla nuca.
2)”Tendere l’arco per scoccare la freccia”. L’esercizio apre il torace, regola il qi di cuore e polmone (rispettivamente imperatore e primo ministro del corpo, non è poco!), rinforza i muscoli di gambe e braccia, elasticizza i tendini dei polsi e degli avambracci, alleggerisce le tensioni del collo e delle spalle, stimola la vista. Si svolge in posizione del cavaliere (mabo), ovvero gambe più divaricate della posizione di base (wu ji), ginocchia più basse e schiena dritta.
3)”Regolare il cielo e la terra”. Questa pratica regola le funzioni digestive, stimolando il Qi di Milza e di Pancreas, rappresentato dalla mano che si muove verso l’alto, e il Qi di Stomaco, rappresentato dalla mano che va verso il basso; stira la cavità addominale massaggiando gli organi interni; elasticizza i tendini delle braccia.
4)“Guardare dietro per prevenire le 5 fatiche e le 7 emozioni”. Il movimento lavora sulla zona scapolare e del collo, alleviandone le tensioni, stimola il nervo ottico e migliora la qualità della vista, inoltre fa circolare più sangue e qi agli organi della testa, migliora l’efficienza del midollo osseo e del sistema nervoso, allevia la sensazione di affaticamento. Tanto per capirci un pochino, le 5 fatiche sono le posizioni che il nostro corpo assume e che possono far bene ad un determinato organo del nostro corpo, o danneggiarlo se si esagera (ad es. stare in piedi stimola il qi di Rene ma star troppo in piedi affatica il qi di Rene, lo stesso vale nello star seduti e il qi di Milza/Pancreas o nel camminare e il qi di fegato ecc.). Anche le emozioni sono espressioni degli organi principali ma se esagerate danneggiano l’organo in questione (qualche esempio: la collera lede il qi di Fegato, la gioia spropositata il qi di Cuore, la tristezza il qi di Polmone ecc. ).
5)”Scuotere la testa e la coda per rimuovere il fuoco del Cuore” (in mabo). Il Cuore è l’imperatore del corpo, punto nevralgico fisico, psichico e spirituale, sede del sangue e quindi del nutrimento e del qi i quali sono trasportati attraverso i vasi in ogni cellula del nostro organismo, dal centro alla periferia. Il Cuore è inoltre la dimora dello Spirito (lo Shen) e delle Emozioni. Con questo movimento liberiamo il fuoco di Cuore facendolo defluire in alto attraverso uno snodo posto sulla nuca (punto Dazhui), caricando la spinta dall’osso sacro. Fisicamente tutta la zona del bacino, le anche e la spina dorsale vengono sbloccate, creando una migliore comunicazione tra parte bassa e parte alta del corpo. Le tensioni del bacino, e delle vertebre, in particolare quelle lombari, vengono alleviate.
6)”Afferrare i piedi con le mani per tonificare i reni e i lombi”. Questo movimento sviluppa la flessibilità della spina dorsale e rinforza in particolare la zona lombare, stimola i meridiani di Rene e Vescica, aiuta a proteggere il Jing, preziosa energia ancestrale che risiede nel Rene e riporta in equilibrio le forze yin e yang nel nostro corpo.
7)”Chiudere i pugni allargando gli occhi per accrescere il soffio e la forza” (in mabo). Questo movimento va fatto con gli occhi ben aperti. Stimola in particolare l’energia governata dal Fegato. Ad esso sono collegati gli occhi, i muscoli, i tendini, la decisione nel portare avanti i propri progetti. Dunque l’esercizio va a riarmonizzare questi specifici campi.
8)”Sollevare e abbassare i talloni per guarire le malattie” .
Portarci su con le punte dei piedi rinforza i muscoli degli arti inferiori, i meridiani del piede e migliora il nostro equilibrio. Battere i talloni al suolo stimola il sistema osseo, risveglia energie collegate alla spina dorsale e al sistema nervoso, attiva la circolazione di qi e sangue.
Chiusura. La chiusura è un momento di ascolto interiore in cui possiamo sentir scorrere più chiaramente il flusso vitale del corpo attivato e liberato in maniera considerevole dalle ostruzioni energetiche di varia natura.
Sperando di aver fatto cosa gradita vi ringrazio e auguro come sempre:
Buona salute a tutti!