L’ELEMENTO LEGNO SI ESPRIME NELLA PRIMAVERA.
La luce mattutina, gli uccellini che cantano, una brezza fresca e lieve, la neve che finisce di sciogliersi: è una tranquilla giornata di sole che comunica attraverso il linguaggio dell’ELEMENTO LEGNO.
Questo elemento della cosmogonia cinese è ben sintetizzato dal simbolo del GERMOGLIO. Il seme sornione che aspettava la fine dell’Inverno si è finalmente aperto e ha deciso di farsi largo tra la terra umida e buia per raggiungere l’aria e il sole, ad ogni costo. Perché questo è il suo PROGETTO DI VITA.
LA NATURA ESCE DAL TORPORE INVERNALE, si riscopre e poi si ricopre di fiori e profumi inebrianti, mette in mostra rigogliosa la sua rinnovata fertilità, stuzzica e gioca maliziosa con le creature della terra, RISVEGLIA I SENSI e la voglia di baci e d’amore, accarezza i pollini che danzano fecondi nel vento. I campi sono pronti per essere seminati. Gli animali pronti per l’accoppiamento.
LE CARATTERISTICHE dell’elemento Legno sono il MOVIMENTO VERSO L’ALTO, la flessibilità, la sinuosità, la decisione, la grinta, il colore verde, il risveglio, l’alba, la fanciullezza, la freschezza del vento mattutino, l’arte, la sensualità, l’innamoramento. E’ una SPINTA IRREFRENABILE ALLA CRESCITA E ALLA CREAZIONE.
NELL’UOMO questo elemento risiede nel FEGATO, detto il generale delle armate, forte ed irruento, e nella CISTIFELLEA, il suo luogotenente, colui che su ordine del generale deve decidere la direzione da prendere affinchè ogni organo sia ben nutrito e in salute.
FISICAMENTE il Legno si esprime nei muscoli, nei tendini e si riflette negli occhi e nelle unghie. L’urlo è la sua espressione vocale.
ESPRESSIONI DI UN BUON LEGNO sono la sensibilità artistica e la propensione alla danza o ad attività sportive agonistiche. Ognuno la esprime diversamente a seconda di un atteggiamento mentale più o meno flessibile, più o meno sensibile.
LA RABBIA è l’emozione propria di questo elemento: nella giusta dose serve a superare gli ostacoli, che ad esempio ci impediscono di uscire da una situazione personale di apatia o ci impediscono di abbatterci nel perseguimento dei nostri obiettivi. L’uomo governato da un buon Legno ha la fermezza nel mandare avanti un progetto ma riesce anche a non chiudersi nella dura corteccia perché sa valutare sempre quando è il caso di cambiare direzione, sa ascoltare e valutare consigli e pareri.
Un Legno armonico ci perette di DORMIRE BENE E SOGNARE bene.
A questo elemento è collegato inoltre LO SLANCIO SPIRITUALE che deve in qualche modo direzionare e innalzare dolcemente la forza vitale irruenta che lo muove.
Il Legno è mosso da DINAMICHE MOLTO POTENTI E GREZZE – rabbia, sessualità, forza fisica – che non si fanno troppe domande, che vanno comprese e forgiate e che hanno bisogno di essere condotte nelle giuste vie d’uscita per evitare che diventino indomabili forze brutali.
Approfittiamone e sfruttiamole giustamente.
L’ALBA È L’INIZIO DEL NUOVO GIORNO, pieno di progetti e speranze da mettere in atto, così come l’infanzia e l’adolescenza sono l’inizio della formazione di un essere umano che ha però inizialmente bisogno di essere guidato.
PARTIRE CON DEI BUONI PROPOSITI significa poter arrivare con saggezza alla maturità per cogliere e gustare infine i frutti di un buon lavoro interiore nel difficile cammino della nostra vita.