Le articolazioni, snodi preziosi del flusso energetico

“Ecco come bisogna essere! Bisogna essere come l’acqua. Niente ostacoli – essa scorre.” Lao Tse


Per mantenere un flusso energetico costante e scorrevole bisogna anche lavorare sulle articolazioni principali: spalle/anche, gomiti/ginocchia, polsi/caviglie.

In queste particolari aree, infatti, il passaggio dei meridiani si fa più fitto e superficiale e per questo è facile che qui il traffico energetico possa intopparsi, se trascurato. Mantenere elastici e liberi questi sei snodi preziosi, quindi, contribuirà ad una corretta circolazione del Qi, ad una migliore mobilità e stabilità del fisico e più in generale al mantenimento della Salute dell’intero organismo.

Ecco a voi il video per un’efficace e semplice pratica di attivazione e sblocco delle nostre articolazioni in pochi minuti.
https://www.youtube.com/watch?v=z2TAKXJ2OgY

Con la costanza quotidiana i risultati non tarderanno ad arrivare. Le articolazioni degli arti superiori e inferiori sono zone di passaggio tanto preziose quanto delicate. Sbloccare queste zone complesse aiuta a non solo a rendere più scorrevole il flusso del Qi ma anche a prendere maggiore consapevolezza delle nostre infinite possibilità motorie.

Benefici della pratica:

1) rinforza la nostra barriera difensiva, proteggendo il nostro corpo da attacchi esterni

2) migliora le funzioni dell’intero organismo in quanto aiuta il flusso energetico a scorrere con più vigore fino in profondità e senza resistenze

3) è ideale per il risveglio mattutino e più in generale per tutte quelle volte che sentiamo il bisogno di sentirci più attivi e più carichi

4) migliora la mobilità della colonna vertebrale alla quale le articolazioni sono strettamente collegate

5) apporta più forza, leggerezza e dinamicità alle zone stimolate: spalle/anche, gomiti/ginocchia, polsi/caviglie, piccole articolazioni delle mani e dei piedi.

Buon lavoro e salute a tutti!


Prevenzione prima di tutto con il Qi Gong.



La vita è come andare in bicicletta: se vuoi stare in equilibrio devi muoverti.
Albert Einstein

Qi Gong è sottoporsi consapevolmente a stimoli energetici

Qi Gong significa rinforzare il corpo,

rinforzare il corpo significa prevenire.

Prevenire significa stabilizzare

Stabilizzare significa trovare l’equilibrio

Equilibrio è Armonia.

Armonia è Salute totale.

Salute significa libera mente in libero corpo.

Un Universo di infinite possibilità di Salute è racchiuso nel nostro DNA e solo chi ne è custode può attivarlo attraverso la consapevolezza del proprio corpo.

Prima ancora della cura c’è il lavoro personale sulla prevenzione perchè la Salute è un traguardo costante, concreto e in continua progressione.

Nei prossimi articoli vi presenterò alcune semplici pratiche adatte a tutti, preziose per rinvigorire nel profondo il nostro organismo. Seguitemi!

Oggi più che mai auguro: Salute a tutti!

Meditazione in Wuji.


“Una bussola funziona solo se la tieni ferma, se la muovi in continuazione non serve a nulla.”
– Burhanuddin Hermann, da “Il derviscio metropolitano” –

Per mantenere la calma è necessario prima imparare a coltivarla. Ecco come:

Oggi vi presento questa concisa e piccola pratica utile per incominciare ad allenarsi. Provate, mettetevi in gioco e divertitevi a scoprire in che maniera il vostro corpo comunica con voi.

Wuji, la postura di base del Qi Gong, letteralmente significa “non compiuto”. E’ detta anche postura dell’uomo libero: libero di star fermo oppure di fare il primo passo, libero dalle distrazioni, libero di ascoltare.

Per maggiori dettagli guarda il video: https://www.youtube.com/watch?v=qM3Qa3eolFs

Adottare questa postura per un tempo più o meno prolungato:

1 ) è efficace in un primo tempo per ascoltare e poi migliorare gli stridori del proprio corpo, lo scorretto allineamento della colonna vertebrale, le tensioni delle articolazioni, le limitazioni dell’apparato respiratorio, le resistenze muscolari

2) allena alla pazienza e alla tenacia, rinforza la capacità di reagire al desiderio automatico di muoversi e di distrarsi

3) affina la percezione sottile ed empatica verso gli altri e verso ogni elemento dell’ambiente esterno in generale

4) aiuta a sentirci più centrati, stabili ancorati sia fisicamente che mentalmente.

5) infine permette a chi pratica di accedere nel pieno del lavoro, ovvero fa riemergere, in maniera sempre più tangibile, la nostra vera forza interiore ed è a questo punto che il Qi Gong smette di essere attività motoria per diventare quel che realmente è: l’Arte di padroneggiare il Qi.

Nuova stagione di QIGONG in Basilicata per rinforzare le difese immunitarie.

Ho una buona notizia: parte una nuova stagione di Qigong, ogni mercoledì alle 09.00 e alle 17.00. A Maschito (PZ).

In particolare i nostri attuali incontri avranno come obiettivo rinforzare la Wei Qi, ovvvero la nostra energia difensiva che è regolata dal Polmone, organo custode dell’elemento Metallo in sintonia con la stagione dell’Autunno (per approfondire a riguardo vedi l’articolo: https://ilrifugiodeltao.it/2019/10/10/lautunno-e-lelemento-metallo/).

Non è più un mistero il fatto che il Qigong aiuti, tra le mille cose, a migliorare anche il nostro sistema immunitario e a rinforzare le vie respiratorie. Quindi attualmente ritengo, più che opportuno, NECESSARIO lavorare per rinforzare in maniera mirata alcuni meridiani e distretti del corpo capaci, se stimolati, di mettere in modo una potente energia rigenerante e rinvigorente. Un fisico forte, una mente lucida e una migliore coordinazione fra entrambi, faranno si che il nostro corpo sia una roccaforte impenetrabile per i patogeni esterni, anche in tempi di covid-19.

Più in generale, diciamo pure che l’attività motoria in questi tempi è parte della soluzione, ma sempre meno persone sono disposte a praticarla.

Comincio a pensare che per la moltitudine è più importante avere un’immediata risposta placebo che possa placare momentaneamente la tremenda paura di esistere che volersi battere e mettersi in gioco per ricercare un reale benessere duraturo fisico e morale.

Cari amici, non fatevi paralizzare dalla paura, malsana consigliera, ma scegliete di muovervi correttamente, respirate profondamente, cercate la Salute in tutto ciò che fate e godetevi ogni attimo!

Se non avete cercato ancora la vostra strada, fatelo adesso, dal canto mio posso solo garantirvi che con il Qigong tutto questo è possibile!

Nessuno può regalare bellezza e forza alla nostra vita, a parte noi stessi!

Salute a tutti!

Nuovi appuntamenti Shiatsu in Basilicata dal 21 al 25 settembre.


“Lo Shiatsu è come l’abbraccio della mamma al suo bambino”
Maestro Shizuto Masunaga

Il lavoro sulla prevenzione e sul mantenimento dell’equilibrio energetico a tuttotondo è essenziale per godere di una vita sana e serena.

La Settimana dello Shiasu è un evento nazionale ideato dalla Fisieo (Federazione ltaliana Shiatsu insegnanti e Operatori) per far conoscere questa antica arte della Salute ad un pubblico sempre più vasto.

Il tema della Settimana dello Shiatsu 2020 ha come titolo Le Cure del Futuro.

Le tecniche della Medicina Tradizionale Cinese, in questo preciso momento storico, sono più urgenti e attuali che mai. Si tratta di tecniche somacompatibili (prive di controindicazioni, rispettose del corpo, di ogni corpo e tutto ciò che esso contiene, sia a livello materico che a livello sottile), oltre che ecosostenibili, perchè l’ individuo che conosce la Salute sa che non può vivere bene in un ambiente sporco e malato.

In occasione della Settimana dello Shiatsu e nel rispetto delle misure anticovid, vi invito all’incontro di martedì 22 settembre alle 17.30, in via Paolo Emilio Savino n°3, in cui potremo chiacchierare in maniera fresca e amichevole sullo Shiatsu. Vi introdurrò brevemente nel favoloso mondo della Medicina Tradizionale Cinese e le sue discipline, risponderò alle vostre domande e vi proporrò semplici esercizi di percezione per comprendere l’importanza dell’ascolto del proprio corpo.

Inoltre, solo dal 21 al 25 settembre, propongo singolarmente brevi trattamenti dimostrativi e, per comprendere in prima persona cosa è lo Shiatsu, ma soprattutto per cominciare a riconoscere i segnali e le risposte dell’organismo prima e dopo una stimolazione energetica.

Il futuro parte dal presente, perciò non fate gli antichi!

Contattatemi! Il numero di partecipanti per l’incontro di martedì è limitato, ogni iniziativa qui proposta richiede un appuntamento per agire nel rispetto della salute della collettività.

Dove? A Maschito (PZ)!

Salute a tutti!

La Ruota della Vita

“Yang, l’elemento lucente, sale al Cielo. Yin, l’elemento torbido, ritorna alla Terra. Quindi l’Universo rappresenta moto e quiete, controllati dalla saggezza della Natura. La Natura garantisce il potere di generare e crescere, di raccogliere e conservare, di finire e di ricominciare.

Gli Uomini Virtuosi uguagliarono il Cielo quando coltivarono le loro menti; essi assomigliarono alla Terra quando provvidero ad un sufficiente nutrimento; ed essi erano al fianco del popolo nella cura dei cinque visceri.

Il clima celeste circola nei polmoni; il clima della terra circola nella gola; il vento circola nel cielo; il tuono penetra nel cuore; l’aria del burrone penetra lo stomaco; la pioggia penetra nei reni.”

(dal libro secondo del Testo classico di medicina interna dell’Imperatore Giallo)

Siamo fatti della stessa pasta dell’Universo e siamo coinvolti in un’unica grande danza cosmica in cui è nostro compito mantenere sapientemente amalgamate le forze contrastanti e complementari che si manifestano in noi.

Nella grande Ruota della Vita non c’è ordine senza disordine, non c’è luce senza ombra, non c’è azione senza riposo.

Il Qi Gong non va in vacanza

Non c’è estate senza mare e senza sole, non c’è mare senza vacanza e per me non c’è vacanza senza camper! Spesso però, partire con il caldo di ferragosto può creare dei fastidiosi scompensi. Vi racconterò della mia personale esperienza a riguardo.

Inutile dirvi quanto il Qigong mi fa stare bene, in tutti i sensi. Lo sapete già, vero?

Pensate che l’ anno scorso sono stata in vacanza in Sicilia, 14 giorni in giro in camper con la famigliuola e nonostante alcune mie debolezze funzionali che si amplificano con il caldo torrido – pressione bassa, emoglobina scarsa, intoppi digestivi e cattivo umore al seguito – mi sentivo una bomba. Praticavo Qigong quotidianamente, per l’esattezza la pratica dei Sei Suoni terapeutici, secondo l’insegnamento di Ma Li Tang. Ovunque mi trovavo, a qualsiasi ora, purchè fosse un momento tranquillo e silenzioso, di fronte al mare, sotto gli alberi, sotto le stelle, perfino in camper! Per 100 giorni. Mi sono sentita veramente in forma anche per molto tempo dopo.

Quest’anno invece ho cominciato, durante il lockdown, a praticare assiduamente il Ba Duan Jin (https://ilrifugiodeltao.it/2020/04/24/praticare-il-ba-duan-jin/ ), per 100 giorni anche questo, terminato a giugno e mi sono sentita molto serena e in equilibrio generale. Dopodichè ho continuato a praticare Qigong curativo più o meno mirato, in gruppo o da sola, costantemente, anche se non necessariamente ogni giorno.

Ma le vacanze in camper di questo agosto mi hanno riservato delle sorprese!

Il terzo giorno dalla partenza eravamo in Calabria, a Villapiana, a cena. Dopo aver mangiato moderatamente, ho cominciato a sentirmi male: sudore, calore interno nella testa, nelle orecchie, nel collo, senso di gonfiore e pesantezza, spossatezza estrema. Ho fatto fatica a tornare in camper, mi sarei sdraiata volentieri su un marciapiede, stramazzata!

Mi sono sentita tradita dal mio corpo, abbattua – ma com’è possibile, ma perché? Era da tanto tempo che non mi sentivo così male. Poi ho riflettuto ed ho capito che una delle concause del mio malessere è stata sicuramente l’assenza di Qigong da ben 6 giorni. Forse un po’ troppi per i miei scompensi genetici e per il caldo afoso di quei giorni.

Così, quella sera stessa, nonostante la stanchezza tremenda, mi sono messa a fare disperatamente qualche movimento dolce, adatto al mio problema, che mi potesse rigenerare un pochino. Così ho fatto anche il giorno dopo, ed andava già sensibilmente meglio, e il giorno dopo ancora. Una volta riprese del tutto le forze, mi sono divertita a utilizzare ogni pratica studiata che in in qualche modo potesse essere utile per il mio caso.

La cura ha funzionato con soddisfazione e meraviglia. Il mio organismo mi ha segnalato un problema, io gli ho proposto una soluzione e lui (che sarei sempre io) ha risposto immediatamente con successo.

Ho continuato a praticare Qigong ovunque, mi è piaciuto molto sperimentare le varie tecniche in mare, lasciandomi trasportare dai flutti marini e dai flutti energetici interni. Una sensazione davvero appagante!

Ho riscoperto con sorpresa la precisione quasi matematica dell’efficacia dei movimenti insegnati dalla Medicina Tradizionale Cinese. Ho riscoperto la bellezza del sentirsi bene. Mi sono ricordata ancora una volta dell’importanza del lavoro costante.

Sappiamo bene che nessuno nasce perfetto e che la pigrizia spesso prende il sopravvento, ma seguire la via della perfettibilità è una possibilità che ognuno può scegliere di percorrere, ad ogni età, in qualsiasi situazione, fino all’ultimo, finchè si è in vita. Parola mia!

Buona fine di agosto allora e naturalmente:

Salute a noi tutti!

Il tuo BenEssere è altruismo.

“Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’Occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute. Pensano tanto al futuro che dimenticano di vivere il presente in tale maniera che non riescono a vivere né il presente né il futuro. Vivono come se non dovessero morire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto.” —  Dalai Lama

Quando si parla di Salute, tante, troppe persone sono solite affermare che non è perché non vogliono, ma è perché non hanno tempo, per questo non riescono a dedicarsi a loro. Incredibile davvero!

Eppure, se ci pensate bene, c’è sempre tempo per fare mille altre misere cose insignificanti.

Questo del “noncetempo” è un pensiero malato già alla base, tutto contemporaneo, molto preoccupante. La sindrome del Bianconiglio, un evidente segnale del disagio e dell’incapacità di amare noi stessi. Mi chiedo come si può pretendere di dedicarsi a chiunque altro, se non riusciamo a prenderci cura di noi prima di tutto.

“Ama il tuo prossimo come te stesso” è una frase sacra, universalmente molto chiara, ma poco compresa. Non è “Ama il tuo prossimo più di te stesso”; questo sarebbe impossibile! Amarsi è il primo atto di altruismo che possiamo mettere in pratica. Non amando se stessi non si può amare nessun altro, questa è la realtà.

Fare il meglio per rimanere in salute, trasmettere tutta la gioia e la forza che portiamo dentro, impegnarsi a mantenere sano l’ambiente in cui viviamo: questi sono i maggiori gesti di generosità che ogni essere umano dovrebbe applicare sempre.

Perciò ricercate il BenEssere, ritrovate la Vita! Qui ed ora. Costantemente.

Amici, ve lo auguro con il cuore: Salute a tutti!

Qi Gong, estate e natura!

L’appuntamento estivo settimanale da non perdere.

“Benessere a Monticchio” è una stuzzicante e fresca occasione per vivere i luoghi che rappresentano il nostro territorio con uno sguardo nuovo e curioso: passeggiate guidate attorno al lago, Qigong, acquagym e tanto relax immersi nella natura.

Ho sempre pensato che il Vulture fosse il mio “Padre Natura”, perchè in qualche maniera siamo fatti della stessa pasta. Ieri ho avuto questa conferma, ho camminato sull’orlo del suo grande ombelico e mi sono lasciata nutrire dal suo enorme respiro.

Ringrazio la nostra guida speciale Mariantonietta e tutti i piacevoli compagni di avventura!

A sabato prossimo!
Salute a tutti!

FuKo!

Cari amici, sapete la novità?

Da oggi il progetto di studi e pratica in Medicina Tradizionale Cinese, ovvero la Via su cui ho deciso di investire la qualità della Salute nonché della stessa Vita mia e di chi lo vorrà, ha un nome: FuKo. Ringrazio Gloria Bì, che mi ha aiutato con entusiasmo e pazienza a tradurre concretamente e graficamente questa mia idea astratta.

FuKo è una parola semplice, che richiama l’oriente, che può raccogliere al suo interno infiniti significati. Per sintetizzare vorrei elencane giusto un paio:

1) FuKo sta per Fucina del Corpo. Un corpo visto come personale unico e irripetibile strumento di espressione, e prezioso contenitore di potenti forze da forgiare per raggiungere infinite possibilità di miglioramento.

2) (福) in cinese significa felicità, benedizione, mentre Ko (革) è il 49° esagramma dei Ching, antico libro miliare della cultura cinese, che significa lo Stravolgimento o la Muta. Ogni cambiamento o stravolgimento è una possibilità per cambiare rotta, è un suggerimento che ci indica di non seguire l’inerzia ma di diventare padroni della nostra vita. Lo stravolgimento può essere una benedizione se vissuto consapevolmente. Diventa una rivoluzione, se attraversato fino in fondo. Un momento di cambiamento interiore ed esteriore, la muta, il cambio di pelle, un nuovo inizio verso la felicità.

“Nello Zen la felicità è camminare sulla via, senza fretta, consapevoli, senza illusioni, e quindi senza bramosia, ovvero desideri inutili e stupidi che creano sofferenza. Nel Tao la felicità è l’essere in pienezza, sentire ed essere appagati del proprio essere autentico, senza mentirsi, senza competere inutilmente, cooperando con la natura, facendone parte in un ritmo armonico.” (fonte: zentao.org)

Come ciliegina sulla torta, Fu è la prima sillaba del mio nome e quindi ovviamente c’è un forte richiamo a quella che sono, alla mia impronta inconfondibile che risuona in tutto ciò che faccio e in ogni mia decisione.

L’immagine del simbolo di FuKo rappresenta l’esagramma Ko dei Ching all’interno del cerchio Enso, mitico simbolo della tradizione giapponese, che racchiude ma non costringe, che lascia una senso di libertà e di fuga, nella rotondità armonica che richiama l’alchimia dell’Uroboro, il serpente immortale che si nutre di se stesso all’infinito. Tra l’esagramma e il cerchio, cinque pallini colorati che rappresentano i cinque movimenti della cosmogonia taoista, ovvero i cinque elementi da cui ogni cosa nel cosmo è formata.

In questo simbolo la colonna portante che è l’insegnamento della tradizione taoista da cui nasce la medicina cinese, si arricchisce fondendosi con lo Zen giapponese. Il Qi Gong è la radice, lo Shiatsu è l’evoluzione. Fuko è la combinazione di culture diverse che hanno un obiettivo in comune: vivere bene e vivere responsabilmente. Vivere in “Salute”.

E quindi: Salute a tutti!