Si riparte col Qigong!

Eppure gli uomini vanno ad ammirare le vette dei monti, le onde enormi del mare, le correnti amplissime dei fiumi, la circonferenza dell’oceano, le orbite degli astri, mentre trascurano se stessi.
– Sant’Agostino –

Ricominciamo a mantenerci in salute insieme!
Ogni martedì e venerdì mattina dalle 9.15 alle 10.15 a Maschito.

Prenditi cura di te, pratica Qigong.
Prenditi cura dei tuoi cari, invitali a praticare Qigong!

Per tutte le informazioni contatattemi.

Vi presento il Solstizio di Inverno

“Il cuore di un uomo è molto simile al mare, ha le sue tempeste, le sue maree e nelle sue profondità ha anche le sue perle.”  –Vincent Van Gogh, dalle Lettere a Theo Van Gogh-

Il Solstizio d’Inverno è un varco sacro dal valore molto concreto.

È la fase di un ciclo vitale che così è, così è stato e così sempre sarà, come per ogni stagione della Terra, come per ogni stagione dell’essere umano (nascita, maturità, senilità, morte), per ogni momento della giornata (alba, mezzogiorno, tramonto, notte) o dell’incessante evolversi di ogni corpo nell’universo e dell’Universo stesso.  

Il 21 dicembre si arriva davanti alla soglia di questo varco sacro.

Per la medicina tradizionale cinese siamo nel culmine della forza energetica dell’elemento Acqua e del suo solenne potere di Morte e Rinascita (leggi articolo a riguardo: https://ilrifugiodeltao.it/2018/12/06/linverno-e-lelemento-acqua/).

Oggi è la notte più lunga dell’anno, il buio più profondo. Oggi è possibile inoltrarci nelle profondità degli abissi, nelle nostre paure più radicate. La più tremenda delle paure è quella della morte, la paura di sentirsi una nullità giacente nei più nascosti strati della terra.

Eppure, solo una volta andati nel fondo più nero, nella solitudine più attanagliante, scopriamo di brillare ancora e che il nostro anelito punta ancora più intensamente verso la luce.

Solo sotto terra il seme capisce che è vivo e che ritornerà ad essere verde germoglio assetato di sole.

Solo nei periodi più bui la nostra inarrestabile volontà di rinascere si riafferma travolgendo e spazzando via gli argini fatti di incertezze.

La trasformazione infinita della danza della vita è il varco. Oggi più che mai siamo certi che la gioia e la leggerezza di una calda giornata di sole è cosa reale tanto quanto la fredda notte.

Oggi più che mai sappiamo che niente è mai semplicemente Morte.

Dietro il varco delle giornate più buie ci aspetta una nuova alba, una nuova scalpitante, fragorosa  Primavera.  

Esercizio di propriocezione da fare nei giorni invernali: seduti o in piedi mettere una mano sull’altra nella zona ventrale sotto l’ombelico. Provare a percepire e attirare attraverso il calore dei palmi e con l’aiuto di una respirazione lenta e profonda i flussi interni alla zona energetica di Vescica e Reni, i custodi delle acque genetiche primordiali. Volendo riporre poi i palmi sui lombi, uno a destra e uno a sinistra della spina dorsale, per cercare un contatto diretto con i Reni e la parte bassa della colonna vertebrale.

Meditazione in Wuji.


“Una bussola funziona solo se la tieni ferma, se la muovi in continuazione non serve a nulla.”
– Burhanuddin Hermann, da “Il derviscio metropolitano” –

Per mantenere la calma è necessario prima imparare a coltivarla. Ecco come:

Oggi vi presento questa concisa e piccola pratica utile per incominciare ad allenarsi. Provate, mettetevi in gioco e divertitevi a scoprire in che maniera il vostro corpo comunica con voi.

Wuji, la postura di base del Qi Gong, letteralmente significa “non compiuto”. E’ detta anche postura dell’uomo libero: libero di star fermo oppure di fare il primo passo, libero dalle distrazioni, libero di ascoltare.

Per maggiori dettagli guarda il video: https://www.youtube.com/watch?v=qM3Qa3eolFs

Adottare questa postura per un tempo più o meno prolungato:

1 ) è efficace in un primo tempo per ascoltare e poi migliorare gli stridori del proprio corpo, lo scorretto allineamento della colonna vertebrale, le tensioni delle articolazioni, le limitazioni dell’apparato respiratorio, le resistenze muscolari

2) allena alla pazienza e alla tenacia, rinforza la capacità di reagire al desiderio automatico di muoversi e di distrarsi

3) affina la percezione sottile ed empatica verso gli altri e verso ogni elemento dell’ambiente esterno in generale

4) aiuta a sentirci più centrati, stabili ancorati sia fisicamente che mentalmente.

5) infine permette a chi pratica di accedere nel pieno del lavoro, ovvero fa riemergere, in maniera sempre più tangibile, la nostra vera forza interiore ed è a questo punto che il Qi Gong smette di essere attività motoria per diventare quel che realmente è: l’Arte di padroneggiare il Qi.

Sospensione temporale per Shiatsu e Qi gong.


“Pensa a te stesso con leggerezza e al mondo con profondità”
Miyamoto Musashi, antico samurai.

Cari amici, in linea con le nuove direttive per contrastare la diffusione del contagio covid-19, mi sento in dovere di sospendere momentaneamente le attività di Shiatsu e Qi Gong, fin quando la situazione non sarà più chiara.
Mi raccomando: voi che mi seguite, continuate a mantenere sempre una giusta postura, un atteggiamento sereno e respirate profondamente mettendo l’attenzione sul diaframma, nutrendo l’addome e il torace di Qi.
Approfittiamo di questa strana ed improvvisa sospensione temporale per lavorare su di noi e per capire finalmente quanto siamo collegati uno all’altro e all’ambiente che ci circonda.
Cercherò di creare dei video che possano invogliarvi a continuare le pratiche del Qi Gong, oltre che ai consueti approfondimenti e riflessioni.
Rispettiamo il più possibile le semplici ma essenziali regole necessarie per vivere nel rispetto e per il bene di tutti.
A presto!
Salute a tutti!

I nuovi appuntamenti di Qi Gong in Basilicata


“Rigenerati, rigenerati,
rigenerati ancora,
ogni mattina rigenerati,
perché lo sporco del cuore
si lava come lo sporco del corpo. “

Ecco i tre incontri da non perdere per avvicinarsi al Qi Gong e praticare le tecniche della lunga vita.
Ogni martedì alle 9.00: MOVIMENTI PER IL RISVEGLIO ENERGETICO, per affrontare con il corpo e con la mente, in maniera energeticamente ottimale, la nuova settimana che sta per partire.
Ogni mercoledì alle 17.00: MOVIMENTI PER LA RIGENERAZIONE ENERGETICA, per scaricare le tensioni accumulate durante la giornata e per affrontare in freschezza il resto della serata.
Periodicamente da stabilire: LE CAMMINATE DELLA SALUTE, per una profonda purificazione e ossigenazione interna che mira a stimolare e sbloccare tutti i nostri organi vitali, migliorando lo svolgere delle funzioni corporee e psichiche correlate.

Le attività svolte sono adatte a chiunque e a tutte le età.

Per partecipare è richiesta una semplice offerta libera.

Necessaria la prenotazione.

Per tutte le info contattatemi pure.

SHIATSU: UN VALIDO AIUTO PER CHI SOFFRE DI ANSIA E ATTACCHI DI PANICO

In Medicina Tradizionale Cinese OGNI EMOZIONE È COLLEGATA A PRECISE LOGGE ENERGETICHE a loro volta custodite e attivate da organi e visceri precisi. LA PAURA è una di queste emozioni che, come ogni emozione è utile se scatta al momento giusto – per esempio, se c’è una situazione in cui la mia vita è in pericolo, la paura mi consiglia caldamente di prepararmi e scappare via, permettendomi di salvare la pelle! –  e dannosa se diventa immotivatamente recidiva.

È molto probabile che UNO STATO DI PAURA E DI ANSIA PROLUNGATO NEL TEMPO POSSA SFOCIARE NELLA CRISI DI PANICO.

Diversi sono i casi in cui la paura prende il sopravvento anche quando non ce n’è realmente bisogno. LE CAUSE SONO MOLTEPLICI: shock e traumi dovuti ad un’incidente, ad una malattia, alla perdita di una persona cara ma anche ad un tipo di educazione troppo severa, ad un genitore troppo violento, all’abuso di sostanze eccitanti, ad una vita eccessivamente iperattiva, a forte stress, alla mancanza di riposo.

I SINTOMI FISICI più frequenti sono respiro corto, oppressione toracica, tachicardia, tremore, disorientamento, perdita della lucidità, mancanza del terreno sotto i piedi, capogiri, vista offuscata. Questi episodi, legati ad un’attività  mentale sfrenata per via dei pensieri assillanti, ci tengono in continuo stato di allarme e causano una notevole dispersione energetica, facendoci sentire scarichi a tutti i livelli.

Vivere schiacciati dalle proprie ansie diventa UNA SITUAZIONE INSOPPORTABILE DA SOSTENERE SIA A LIVELLO FISICO CHE A LIVELLO MENTALE.

Se ti capita di avere paura che in qualsiasi momento qualcosa possa andare male, di essere invaso per giorni da una preoccupazione tanto ingombrante da non riuscire più a goderti le cose belle che ti circondano, di sentirti incapace di trasmettere serenità ai tuoi cari, di arrivare al punto di temere di uscire di casa penalizzando anche la vita sociale, bhè, allora FORSE È IL MOMENTO DI RIPRENDERE IN MANO LE BRIGLIE DELLA TUA VITA!

Lo Shiatsu è un valido percorso di riequilibrio energetico che dona al nostro corpo dei benefici evidenti, trattamento dopo trattamento. Il ricevente potrà concedersi innanzitutto UN APPUNTAMENTO DEDICATO ESCLUSIVAMENTE A SE STESSO, durante il quale un operatore qualificato lavorerà per il suo Ben Essere. In secondo luogo, essendo lo Shiatsu una disciplina corporea manuale, il ricevente comincerà a PERCEPIRE IN MANIERA SEMPRE PIÙ DIRETTA I SEGNALI DEL PROPRIO CORPO, ritrovando un radicamento fisico e una PROGRESSIVA STABILITÀ INTERNA. Infine lavorando su punti, meridiani e zone energetiche ben precise, l’operatore aiuterà IL QI, I VASI SANGUIGNI E LINFATICI DEL RICEVENTE A SCORRERE IN MANIERA CORRETTA PER TUTTO IL CORPO ANDANDO AD AGIRE IN PROFONDITÀ, rinforzando le difese agli stimoli esterni, RIPRISTINANDO LE ATTIVITÀ DEGLI ORGANI E DELLE FUNZIONI FISIOLOGICHE e aggiungendo via via CONSAPEVOLEZZA PSICHICA ED EMOZIONALE E FIDUCIA IN SE STESSI.

E allora niente paura, mettiamoci in cammino lungo il sentiero del Ben Essere!

NON È MAI TROPPO TARDI PER RINASCERE.

Salute a tutti!

Il Re delle Scimmie e il lavoro interno

Lo Shiatsu e il Qi Gong sono due tecniche che migliorano lo stato psicofisico di una persona, andando ad agire nel profondo delle cause energetiche che creano disarmonie più o meno importanti e più o meno fastidiose. Sono due strade che aiutano il soggetto oltre che ad avere risultati concreti rispetto a diversi disturbi, soprattutto a conoscersi meglio, ad auto osservarsi e pian piano a voler correggere eventuali comportamenti nocivi. In ogni caso dopo un percorso di Shiatsu o di Qi Gong è impossibile continuare a mentire con se stessi. La verità viene presto a galla.

Per chi non l’avesse ancora capito, la Salute è una vera e propria conquista!

La parola Salute – dal latino Salus ( Salvezza, Incolumità, Integrità) – è un termine il cui significato va ben oltre la semplice sfera fisica. La Salute è presente solo quando riusciamo a creare il giusto equilibrio tra ciò che è dentro e ciò che è fuori, tra l’alto e il basso, tra la materia e lo spirito. Perciò quando si parla di Salute non si può in nessun caso scindere il corpo dalla mente nè dalle nostre emozioni. Alla base c’è l’ ascolto attento e consapevole del nostro stato globale presente.

Durante un percorso di riequilibrio energetico si comprende che il vero lavoro non è dell’Operatore ma del Ricevente stesso. Infatti chi vuole arrivare alla Causa dei propri malumori e dei propri disturbi deve fare i conti con i propri mostri. E ci vuole spesso molta buona volontà e anche una buona dose di coraggio. Per vivere bene bisogna polverizzare gli istinti bestiali e intarprendere un cammino verso quella che gli antichi cinesi chiamavano la Via dell’Uomo Nobile.   

A tal proposito, mi ha molto colpita la leggenda, pressochè sconosciuta in Occidente, di Sun Wukong, Re delle Scimmie. Questa figura mitologica asiatica è emblematica: un essere dall’aspetto animalesco che riesce a diventare Uomo Nobile e quindi a raggiungere l’Immortalità, la Salute autentica, la Salvezza, attraverso la ricerca interiore.

Le gesta del saggio Re delle Scimmie sono straordinarie. Sun Wukong, il monaco guerriero, raggiunse la saggezza dopo numerose prove estreme superate anche grazie al suo pieno controllo fisico e mentale.

Immortale è colui che è capace di svuotare il cuore dalle tribolazioni, dai desideri effimeri e dalle paure e che diventa consapevole del fatto che nel cosmo non esiste la morte perchè tutto è in continua, eterna e spontanea trasformazione.

“Una volta ho cercato con sincerità la  Via
Scalando la Montagna Terrazza degli Spiriti per cogliere erbe medicinali.
Su quella montagna vive un antico Immortale
Vecchio di centottomila anni.
Ne ho fatto il mio maestro,
Sperando che mi mostrasse una via per l’immortalità.
Egli disse che l’elisir è nel corpo di ciascuno,
Che è perder tempo cercarlo fuori.
Imparai la gran magia dell’immortalità,
Senza la quale difficilmente sarei sopravvissuto.
Volgendo dentro il mio sguardo, sedetti e calmai la mente,
Mentre il sole e la luna si mescolavano dentro di me.
Trascurando le cose del mondo, ridussi i miei desideri,
E quando i sensi, il corpo, e la mente furono purificati, il mio corpo fu saldo.”  *

* Tratto dal romanzo Il viaggio in Occidente, basato su racconti popolari risalenti alla dinastia Tang (618-907) che ha per protagonista proprio il misterioso personaggio dall’aspetto scimmiesco Sun Wukong.

MA COME TI CURI?


Se marzo è pazzerello, aprile e maggio sono diventati matti da legare!

Tempo instabile, poca primavera, molta umidità e di conseguenza molti molti raffreddori, febbri e influenze!

Visto che il periodo ispira l’argomento, vorrei illustrare a voi cari amici, COSA SUCCEDE ALL’ORGANISMO QUANDO ARRIVA L’INFLUENZA, secondo la Medicina Tradizionale Cinese.

Non sarà mia intenzione scardinare i classici saperi del medico o della saggia nonna, ma semplicemente mostrarvi l’argomento da un’angolazione diversa e poi, in fondo, capirete che non vi sto per svelare proprio niente di nuovo!

QUANDO IL CICLO NATURALE DELLE STAGIONI È REGOLARE, il tepore del sole primaverile spazza via gli intorpidimenti e le tracce di freddo e di umidità che abbiamo accumulato durante l’autunno e l’inverno.

INVECE IN QUESTI GIORNI succede che il sole è ancora molto timido, il freddo e le piogge permangono e il nostro corpo si indebolisce perché non trova abbastanza forza yang – calda e leggera – nel suo interno né all’esterno.

IL PATOGENO, OVVERO LA CAUSA DELLA MALATTIA, RIESCE AD ENTRARE PIÙ FACILMENTE in un organismo che ha un’ energia di difesa in tali condizioni di fiacca, ed è così che ci “pigliamo un accidente” con tanto di febbre, mal di ossa, mal di testa e compagnia bella.

In realtà il problema non è l’influenza, ma come la si affronta.

Quando mi capita di avere l’influenza, la prima cosa che tutti mi chiedono è:

“Cosa hai preso?” e io rispondo:

“Niente, né analgesici, né omeopatici, magari una spremuta o una camomilla prima di andare a dormire. La febbre andrà via da sola se tutto va bene, in caso contrario fra un paio di giorni o nel caso la febbre debba salire vertiginosamente, consulterò il mio medico.”  

La maggior parte degli interlocutori rimane sorpresa, concludendo con un:

“Ah? Non prendi proprio niente? Se vuoi ti do questo o quest’altro, lo porto sempre in borsa!”…

Sapete, secondo la Medicina Tradizionale Cinese, LA FEBBRE ARRIVA PER DISINTEGRARE IL PATOGENO: il corpo usa straordinariamente tutto il calore che può raccogliere al suo interno per bruciare ed annientare la minaccia esterna. Ecco perché è bene far sfogare la febbre, quando è nei limiti e dura pochi giorni, senza aiutare i nostri anticorpi con aspirine o altri medicinali. In questo modo se si tratta di banale influenza, andrà via naturalmente, mediamente nell’arco di due o tre giorni.

SE ABBASSIAMO “FORZATAMENTE” con un farmaco LA TEMPERATURA CORPOREA, IL PATOGENO NON MORIRÀ ma verrà semplicemente messo in latenza e vagabondo e un po’ stordito, aspetterà nel nostro corpo –  rinforzandosi nel frattempo – il momento di calo energetico propizio per poter ritornare alla carica. In quel frangente, se siamo soliti sostituire con i farmaci la forza dei nostri anticorpi, questi ultimi saranno andati “in vacanza”, saranno pigri e non più in grado di affrontare il nemico.  

E così avremo sempre più bisogno di “stampelle medicinali” e anche un misero raffreddore farà fatica a passare.

Insomma, il famoso gatto che si morde la coda!

Quindi prima che sia troppo tardi, facciamo in modo che il circolo di guarigione ritorni virtuoso, cerchiamo di NON ABUSARE CON LE MEDICINE MA DI UTILIZZARLE INTELLIGENTEMENTE solo quando servono davvero.

PROVIAMO AD ASCOLTARE IL SINTOMO, anche se fastidioso, perchè così preziose sono le sue indicazioni!

Io ogni volta che mi ammalo, mi diverto letteralmente nel seguire incuriosita l’evolvere della mia situazione “da brividi”, proprio come in una partita tra avversari: mi metto a riposo senza sprecare energie, in modo che i miei difensori naturali possano agire al meglio, indisturbati e infine vincere sul patogeno. 

Così facendo noi – o anche i nostri bambini, chiaro! – saremo rinforzati anziché indeboliti dopo una bella influenza stagionale!

ALLENIAMOCI DALL’INTERNO E FACCIAMO CHE IL NEMICO-INFLUENZA DIVENTI IL NOSTRO ALLEATO!

Se ci sono dei casi recidivi in un particolare periodo dell’anno o fastidi che si presentano sempre nelle stesse zone corporee – es. sempre mal di gola o sempre nausea, o mal di orecchie ecc. – AI METODI TRADIZIONALI SI PUÒ AGGIUNGERE UN PERCORSO SHIATSU o di QI GONG per rinvigorire l’organismo, lavorando più efficacemente sulla disarmonia energetica stagionale o dei meridiani in questione.

E puntiamo di più sulla prevenzione.

Naturalmente, salute a tutti!

Un appuntamento settimanale con il Qi Gong in Basilicata

Se la vita ti consuma, prendila facile: pratica il Qi Gong!

Ecco tre incontri settimali da non perdere per praticare questa disciplina salutare:
MOVIMENTI PER IL RISVEGLIO ENERGETICO, per affrontare con il corpo e con la mente, in maniera energeticamente ottimale, la nuova settimana che sta per partire.
MOVIMENTI PER LA RIGENERAZIONE ENERGETICA, per scaricare le tensioni accumulate durante la giornata e per affrontare in freschezza il resto della serata.
LE CAMMINATE DELLA SALUTE, per una profonda purificazione e ossigenazione interna che mira a stimolare e sbloccare tutti i nostri organi vitali, migliorando lo svolgere delle funzioni corporee e psichiche correlate.

La partecipazione richiede una semplice offerta libera

Attività aperte da settembre a luglio

Dove? A Maschito (PZ)
Contattatemi pure per saperne di più!
Salute a tutti!

Niente di nuovo. Tutto molto semplice.

La felicità procura benessere.

La felicità dimora nella semplicità.

La semplicità però è difficile da comprendere perché all’uomo piace complicare ogni cosa.

Gran parte della ricerca tecnologica dell’uomo contemporaneo è finalizzata a come sbrigare le proprie faccende senza muovere un dito.

Questa è l’età del Comfort!

Ed ecco allora nascere meravigliose invenzioni: il rapidissimo cattura polvere rigorosamente usa e getta, la macchina che inquina ma parcheggia da sola, lo sgrassatore tossico che pensa lui a contrastare la formazione del calcare, lo smart phone che accende il riscaldamento a casa prima che noi arriviamo, il computer che esegue i nostri comandi a voce, le fragole anche a gennaio, il wc che si occupa di pulirci il sedere non prima di averlo scannerizzato minuziosamente.

Ma certo! L’importante è che ogni cosa vada conclusa in fretta e poi volendo, anche bene, se avanza del tempo.

La pazienza ha fatto un bel fagotto ed è andata a vivere lontano da noi.

Ma si capisce, noi abbiamo da fare, tanto da fare… ma cosa combiniamo nel frattempo?

Occupiamo un posto di lavoro che non ci piace e ci stressiamo, rimaniamo soli in casa e ci incazziamo, mettiamo su famiglia e non ci si guarda nemmeno in faccia, facciamo un mutuo per comprare una casa di nuova cementificazione confortevolissima ma siamo tristi perché ne vogliamo ancora di più.

Intanto la TV passa notizie di povertà, immigrazione, guerre, disastri ecologici e noi prontamente cambiamo canale perché preferiamo piangere con le lettere di Maria.

E ci ammaliamo! Ogni dolore che abbiamo ci racconta quanto stiamo male: la testa – “Ma con Oki task!”- , lo stomaco, la schiena, le ginocchia, i bruciori intimi, la pressione, le budella in subbuglio, le ossa che scricchiolano.

Allo stesso modo facciamo ammalare l’ambiente che ci circonda, perché – anche se facciamo finta di non saperlo più – siamo parte di un macrocosmo, che vive, respira, ci sostiene e ci subisce.

E SE INVECE PROVASSIMO A CAMBIARE ROTTA?

E se provassimo a fare qualcosa di buono e di utile, se provassimo SEMPLICEMENTE a fermarci per un po’ e ascoltarci, ascoltare gli altri, ascoltare tutto il mondo che ci sta attorno?

Sembra troppo? Troppo semplice?

Eppure è qui che comincia il bello!

Cominciamo dalla base, per esempio ad avere rispetto, ad apprezzare la gentilezza, ad accarezzare ciò che ci circonda senza far male!

Facciamo come i bambini e ritorniamo a giocare, a fare ciò che ci fa stare bene, ad assaporare la lentezza, a farci domande con leggerezza, a piangere, a urlare al vento, ad abbracciarci, a rincorrerci, a ridere, ad amarci incondizionatamente!

Sentiamoci parte delle leggi cosmiche, lasciamo che gli eventi scorrano senza opporci a ciò che non possiamo fermare.

Facciamolo!

E’ questa la strada della salute, del VIVERE BENE.

La semplicità è una scelta, una possibilità alla portata di tutti, ed è difficile da capire solo finchè non la si è vissuta.

“Quelli che seguono le leggi
dell`universo sono protetti da ogni malattia seria”
(Nei Jing. Il Libro dell`Imperatore Giallo)